Sapori & Tradizioni
Le tradizioni culinarie e le feste riguardano la storia e l’identità di un territorio e di una comunità. Le rievocazioni storiche e il mantenimento delle feste e delle tradizioni che vengono ripetute di anno in anno costituiscono un bagaglio culturale da preservare e tramandare e rappresentano risorse eccellenti, capaci di mettere in atto processi di sviluppo e turismo locali sostenibili.
Quando parliamo di tradizione culinarie non possiamo non parlare dei dolci tipici Rocchitani, un misto di ricette genuine che sono state tramandate da padre in figlio fino ai nostri giorni, deliziando corposamente il nostro palato. I dolci tipici Rocchitani sono per lo più preparati in periodi dell’anno specifici, come quello natalizio o pasquale. Dolci inimitabili rigorosamente fatti a mano con le tecniche antiche e con materie prime naturali offerte da un territorio prosperoso e incontaminato.
Pitta cu passuli
La sua preparazione non è affatto semplice e richiede una buona manualità col mattarello in quanto si tratta di una sfoglia di pasta da arricchire con frutta secca, canditi e uva passa; non è contemplata la presenza di alcuna crema al suo interno, proprio perché era un dolce povero. Una volta posizionati gli ingredienti, bisognerà arrotolare su sé stesso l’impasto, a formare diverse roselline da assemblare in cerchio; una volta cotta in forno sprigionerà il suo inconfondibile odore di cannella e chiodi di garofano.
Crustuli e fusilli
Le Crespelle
Le Cuzzupe
Quando si parla invece di feste rocchitane, oltre a quelle più conosciute della Madonna di Setteporte e della Madonna della Pietà, non bisogna dimenticare quella del Santo Patrono “San Martino Vescovo”.